La nostra azienda, da due generazioni, realizza artigianalmente con professionalità e passione oggetti unici e particolari. Abili artigiani modellano con la loro esperienza e maestria il pregiatissimo legno d’olivo, dando vita a pezzi davvero unici e utili nel nostro vivere quotidiano. Arte Legno ha sentito la necessità di arricchire la nuova gamma utilizzando anche nuovi materiali come ceramica e tessuto.
Da quì nasce la linea “Olive” dove ceramica e tessuto si incontrano rievocando un’atmosfera di alto artigianto. Svolgiamo il nostro lavoro con passione e crediamo che il segreto del nostro del nostro successo sia proprio essere riusciti a trasmettere ai nostri clienti l’amore per l’oggetto artigianale.
Già 8000 anni fa l’olivo veniva coltivato in Medio Oriente e le prime coltivazioni si ebbero molto probabilmente in Siria o a Creta. Con certezza sappiamo che le civiltà egizia e minoica consideravano l’olio di oliva come un prodotto di vitale importanza, tanto da fungere spesso addirittura da moneta di scambio. I Fenici, in seguito, diffusero questa coltivazione su tutte le coste del Mediterraneo, dell’Africa e del Sud Europa.
Con i Greci le coltivazioni di olivo divennero sempre più numerose, anche se nei poemi omerici l’olio era usato esclusivamente per la pulizia e l’igiene. Col passare del tempo l’olivo, dono della dea Minerva, divenne il simbolo della pace. I vincitori dei Giochi Olimpici, difatti, venivano incoronati con ramoscelli di olivo selvatico e gli ambasciatori ne recavano in capo una corona. Nel V sec. a.C. l’olivicoltura prosperava già in Grecia ed in tutte le isole dell’Egeo, e da qui fu trapiantata in Sicilia e, quindi, nelle penisole Italica ed Iberica. L’inizio dell’olivicoltura sul suolo italico è ascrivibile a non meno di 6-7 secoli prima dell’era cristiana.